In Stock
Scarola riccia 1 ceppo 300/500Gr. La scarola riccia è una verdura appartenente alla famiglia botanica delle Compositae. Si presenta con il caratteristico cespo a forma di rosetta, con un fusto brevissimo. Dal fusto si diramano foglie di colore verde brillante, arricciate, che si sovrappongono nell’accrescimento. Queste, all’interno del cespo, si chiudono in un grumulo chiamato …
3,99€ Iva Inclusa
Scarola riccia 1 ceppo 300/500Gr.
La scarola riccia è una verdura appartenente alla famiglia botanica delle Compositae. Si presenta con il caratteristico cespo a forma di rosetta, con un fusto brevissimo. Dal fusto si diramano foglie di colore verde brillante, arricciate,...Scarola riccia 1 ceppo 300/500Gr.
La scarola riccia è una verdura appartenente alla famiglia botanica delle Compositae. Si presenta con il caratteristico cespo a forma di rosetta, con un fusto brevissimo. Dal fusto si diramano foglie di colore verde brillante, arricciate, che si sovrappongono nell’accrescimento. Queste, all’interno del cespo, si chiudono in un grumulo chiamato cuore, di colore biancastro.
Le dimensioni del cuore dell’indivia riccia sono variabili a seconda della specie e della tecnica dell’imbianchimento (se viene applicata).
L’imbianchimento
L’imbianchimento è una particolare tecnica agronomica applicata su diversi tipi di colture tra cui la scarola riccia. Questa tecnica permette di ottenere cespi più teneri e con un cuore più bianco.
Per un corretto imbiancamento, dapprima si riuniscono le foglie e poi si legano insieme con un elastico o con un laccio. I cespi di indivia, quando vengono imbiancati, devono essere perfettamente asciutti.
Questa pratica viene effettuata quando le piante si trovano circa a ¾ del loro ciclo vegetativo. A seconda delle temperature esterne, può durare dai 10 ai 20 giorni. E’ un’operazione che accelera la maturazione del cespo, quindi è opportuno effettuarla in maniera scalare. In questo modo avremo una produzione di indivia riccia diluita nel tempo.
Altro vantaggio dell’imbianchimento è quello di evitare il contatto diretto delle foglie sul terreno, cosa che può provocare dei marciumi.
Finito il periodo d’imbianchimento la nostra scarola riccia è pronta per la raccolta ed il consumo.
Difesa biologica antiparassitaria
Per fortuna l’indivia riccia non soffre di particolari attacchi parassitari. Gli insetti parassiti a cui bisogna prestare maggiore attenzione sono le lumache, di cui vi abbiamo ampiamente parlato, e gli afidi neri.
I prodotti per afidi in agricoltura biologica devono essere usati in maniera preventiva. Nello specifico, la lotta agli afidi neri avviene con i macerati naturali, in particolare il macerato ortica (che potete fare in casa o, più semplicemente, acquistare qui) e l’infuso d’aglio.
Le proprietà dell’indivia riccia
L’indivia riccia è una verdura dalle ottime proprietà nutrizionali.
Ha un contenuto calorico veramente esiguo, solo 17 kcal per 100 gr, però ha un alto contenuto di fibre, 1,6 gr ogni 100.
Le sue fibre contengono inulina, un elemento molto importante che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo e glucosio nel sangue. Questo ortaggio è dunque particolarmente indicato per combattere il diabete e l’obesità.
Si tratta, inoltre, di una verdura molto ricca di sali minerali, in particolare potassio, ben 380 mg per 100 gr. Per questa ragione, l’indivia aiuta a combattere la ritenzione idrica dell’organismo.
Infine, è un vegetale sorprendentemente ricco di vitamine, in particolare la vitamina C con 35 mg per 100 gr, e vitamina A (retinolo).
Il suo sapore ha un tipico tratto amarognolo che le conferisce un gusto strutturato, superiore a molti tipi di insalata. E’ consistente e croccante, e viene consumata sia cruda (consigliato), che cotta.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.