Out of stock
AL MOMENTO NON DISPONIBILE
2,50€ Iva Inclusa
Esaurito
AL MOMENTO NON DISPONIBILE
Cachi (vassoio 3 pz)
Frutto tipicamente autunnale, dolcissimo e saporito, il cachi fa parte della frutta di stagione a ottobre. L’albero (Diospyros kaki, che in greco significa cibo degli dei), appartenente alla famiglia delle Ebenacee, è conosciuto con nomi diversi, caco, loto o kako, ed è in grado di raggiungere anche un’altezza di 15 metri. Il cachi frutto, invece, ha un caratteristico colore arancione vivace che tinge allegramente prati e boschi di pianura e collina nei mesi di ottobre e novembre.
Proveniente dall’Asia orientale, il kaki trova la sua specifica zona di origine nella Cina centro-meridionale dove, più di 2000 anni fa nacque la sua coltivazione, una delle più antiche al mondo. In Italia le prime coltivazioni risalgono ai primi anni del 900, dapprima nelle regioni meridionali, per poi diffondersi in tutta la penisola. Attualmente le maggiori coltivazioni, rinomate per l’alta qualità e con esportazioni anche all’estero, sono in Sicilia.
Il caco comune, molto dolce e dalla polpa morbida e cremosa. Le varietà più note sono il loto di Romagna, il Fuyu, il Kawabata e i Suruga”.Per quanto riguarda i valori nutrizionali, “Il cachi presenta un elevato contenuto di acqua (80%)ed è molto ricco di zuccheri (12%). La quantità di fibra è buona (3,6%), mentre proteine e lipidi sono presenti solo in piccolissime quantità (rispettivamente 0,6 grammi e 0,3 grammi per 100 grammi di prodotto fresco). È un frutto molto ricco di minerali, soprattutto potassio, calcio, magnesio e fosforo, così come divitamine, come la A (presente in altissima concentrazione), la C, la E e alcune del gruppo B (niacina, tiamina e riboflavina). Anche il contenuto in antiossidanti è notevole, in particolare per quanto riguarda betacarotene, licopene e zeaxantina, per citarne alcuni. Tuttavia, le calorie del cachi sono abbondanti, in quanto 100 grammi di frutto ne apportano circa 70”.Scopriamo, allora, perché si tratta di un frutto prezioso per la salute.
Cachi proprietà e benefici: un alleato delle nostre difese in autunno
La fibra insolubile è molto utile nel contrastare i livelli alti di colesterolo, in quanto è in grado diridurre significativamente l’assorbimento del colesterolo derivante dall’alimentazione a livello intestinale: “per tale motivo, nelle persone che presentano livelli molto alti di colesterolo nel sangue viene spesso consigliato il consumo di un cachi anche dopo un pasto, al fine appunto di limitare l’assorbimento dei grassi”, specifica la nutrizionista.
Ha proprietà antiacide e favorisce la diuresi
Questo tipico frutto autunnale, è in grado dineutralizzare l’acidità dei succhi gastrici dello stomaco avendo, diversamente dagli agrumi e da altri frutti, un ph lievemente alcalino, per cui èindicato per chi soffre di gastrite e reflusso gastroesofageo. Inoltre,“grazie alla presenza di potassio che, contrapponendosi al sodio, favorisce l’eliminazione dell’acqua a livello renale, il cachi favorisce la diuresi”.
Fornisce energia e contrasta la stanchezza
Rafforza le difese e protegge vista e pelle
La vitamina A protegge la vista e mantiene in salute la pelle, mentre la C rafforza le difese immunitarie. Pertanto, “consumare i cachi durante la loro stagione di maturazione è molto utile nel potenziare l’organismo contro l’attacco di virus e batteri, che inizia tipicamente con la stagione autunnale”. Naturalmente la ricchezza in antiossidanti (compresa la vitamina C) offre protezione contro i radicali liberi, contrastando l’invecchiamento cellulare; in particolare, la nutrizionista spiega che il betacarotene risulta particolarmente utile contro l’acne, ma anche per lenire l’infiammazione della prostatanell’uomo o i dolori mestruali particolarmente fastidiosi nella donna. Il cachi contiene infine le catechine, sostanze dal noto affetto antinfiammatorio, antinfettivo e antiemorragico.
Dato il ricco contenuto zuccherino, il caco è un frutto molto energetico (un frutto medio di 200-250 grammi apporta circa 200kcal) ed è pertanto molto utile nel contrastare la stanchezza, sia fisica che mentale, tipica della stagione autunnale, aiutandoci a ritrovare energia in modo naturale, “proprio nel periodo dell’anno in cui ne abbiamo maggiormente bisogno”, sottolinea l’intervistata per valorizzare l’importanza della stagionalità. Sempre per l’apporto energetico, il cachi è consigliato a tutti coloro che praticano attività sportiva, sia prima dell’allenamento, fornendo energia immediatamente disponibile, sia dopo l’allenamento, per ricarburare l’organismo e ripristinare il corretto livello di minerali persi con la sudorazione.
Rafforza le difese e protegge vista e pelle
La vitamina A protegge la vista e mantiene in salute la pelle, mentre la C rafforza le difese immunitarie. Pertanto, “consumare i cachi durante la loro stagione di maturazione è molto utile nel potenziare l’organismo contro l’attacco di virus e batteri, che inizia tipicamente con la stagione autunnale”. Naturalmente la ricchezza in antiossidanti (compresa la vitamina C) offre protezione contro i radicali liberi, contrastando l’invecchiamento cellulare; in particolare, la nutrizionista spiega che il betacarotene risulta particolarmente utile contro l’acne, ma anche per lenire l’infiammazione della prostatanell’uomo o i dolori mestruali particolarmente fastidiosi nella donna. Il cachi contiene infine le catechine, sostanze dal noto affetto antinfiammatorio, antinfettivo e antiemorragico
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.